Domenica 17 Settembre - Agri Food Future

Domenica 17 Settembre

PROGRAMMA

Teatro Verdiore 10.00 – 12.00

Creators Factory Roadshow 

FOOD, INFLUENCER E CONOSCENZA

 

intervengono

Piero Armenti – imprenditore/influencer

Giovanni Cavaliere – imprenditore/digital strategist

Vincenzo Falcone – imprenditore/food influencer

Gino Sorbillo – imprenditore/food influencer

 

introduce e modera 

Alex Giordano Docente dell’Università Federico II di Napoli e Direttore scientifico Agrifood Future

Green Stage (Teatro Verdi) ore 18.00 
apre e conduce Nunzia De Girolamo 

PRESENTAZIONE DEL RAPPORTO “TURISMO ENOGASTRONOMICO E SOSTENIBILITÀ” (2023) 

a cura di Roberta Garibaldi – Presidente Associazione Italiana Turismo Enogastronomico/OCSE

 

 

LA SOSTENIBILITÀ COME DRIVER DI SVILUPPO DEL TURISMO ENOGASTRONOMICO 

intervengono

Luigi Cabrini – Global Sustainable Tourism Council

Nicola Francesca – Fondazione SOStain

Andrea Rigoni – Rigoni di Asiago

Sara Roversi – Future Food Institute

Green Stage (Teatro Verdi) – ore 18.45
Nunzia De Girolamo intervista Massimiliano Giansanti – Presidente Confagricoltura

 

ore 19.15

AGRICOLTURA, CIBO, MERCATI E LA GRAMMATICA DELLA SOSTENIBILITÀ 

intervengono

Alessandro Albanese – Presidente Camera di Commercio Palermo/Enna e Pres. Agroqualità

Gian Paolo Cesaretti Presidente Fondazione Simone Cesaretti e Coordinatore gruppo  di lavoro Goal 2 – ASviS

Tommaso De Simone Presidente Camera di Commercio Caserta e Vicepresidente Unioncamere

Ermete Realacci – Presidente Symbola 

Green Stage (Teatro Verdi) – ore 20.00
Nunzia de Girolamo intervista Alfonso e Livia Iaccarino  

PREMIO ALLA CARRIERA “DON ALFONSO 1890”

Sarà riconosciuto un premio per i primi 50 anni del ristorante DON ALFONSO 1890. Alfonso e Livia Iaccarino raccontano la storia del ristorante ed il suo lancio verso il futuro con un progetto di innovazione come primo ristorante a impatto zero che sorgerà a maggio 2024.

rilasciano il premio

Andrea Prete – Presidente  di Unioncamere

S.E. Francesco Russo – Prefetto di Salerno

ore 22.30 

SAPIENS – Saperi&Sapori

Cinema & Food

Un viaggio nell’immaginazione cinematografica come sintesi di un viaggio enogastronomico in un video racconto con Pietro Ammaturo (docente di Linguaggio cinematografico, Università di Potenza) introdotto da Alfonso Amendola (Docente UNISA).

Protagonisti

ROBERTA GARIBALDI

Roberta Garibaldi è professore di Tourism Management presso l’Università degli Studi di Bergamo, presidente dell’Associazione Italiana Turismo Enogastronomico e vicepresidente della Commissione Turismo dell’OCSE Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economic o . Ri copre numerose cariche a livello internazionale e nazionale, tra cui ambasciatore della World Food Travel Association, membro del Board of Advisor presso World Gastronomy Institute e del Consiglio di Presidenza della SISTUR Società Italiana di Scienze del Turismo. È autrice di molteplici saggi in riviste italiane e straniere e di libri. È keynote speaker ai principali eventi internazionali sul tema del turismo, fra cui i forum mondiali dell’UNWTO Organizzazione Mondiale del Turismo ed il World Economic Foru m di Davos. Svolge attività di formazione, consulenza e ricerca per la promozione dei territori, del turismo enogastronomico e culturale, ed è regista di molteplici progetti applicati a livello internazionale. È stata Amministratore Delegato dell’Agenzia Nazionale del Turismo ENIT durante il Governo DraghiDraghi.

LUIGI CABRINI

Presidente, Consiglio globale per il turismo sostenibile (GSTC) Luigi Cabrini è Presidente del Consiglio di Amministrazione del Global Sustainable Tourism Council dal 2014. Cabrini ha guidato diverse iniziative sul turismo sostenibile a livello globale, concentrando le sue attività su turismo e cambiamento climatico, turismo e biodiversità, osservatori per il turismo sostenibile, economia verde, turismo e patrimonio e partenariati globali. È stato Direttore del Programma per il Turismo Sostenibile dell'UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo), Direttore per l'Europa e Segretario dell'Assemblea Generale e del Consiglio Esecutivo. Dal 2014 al 2018 è stato Consigliere del Segretario Generale dell'UNWTO. Prima di entrare a far parte dell'UNWTO è stato impegnato per 20 anni nelle Nazioni Unite. Luigi Cabrini parla correntemente italiano, inglese, francese e spagnolo e conosce il russo e il polacco. È autore di vari articoli e saggi.

ANDREA RIGONI

Andrea Rigoni Amministratore Delegato e Presidente Rigoni di Asiago Andrea Rigoni, nato ad Asiago (VI), è Amministratore Delegato e Presidente di Rigoni di Asiago, azienda alimentare nata sull’Altopiano di Asiago nel 1923 e attiva nel comparto del miele, delle confetture e delle creme spalmabili, propone e commercializza prodotti provenienti da agricoltura biologica. La sua attività professionale inizia nell’impresa di proprietà del padre e degli zii, a cui si dedica con passione fin da giovane. Nel 1979 fonda l’Apicoltura Rigoni Snc che, successivamente, diventerà Rigoni di Asiago. A partire dagli anni ‘90, l’azienda veneta comincia a crescere anche a livello internazionale: nel 1996 apre una sede agricola in Bulgaria, nel 1997 una filiale commerciale negli Stati Uniti, nel 2009 in Francia e nel 2018 in Benelux. Nel corso degli ultimi decenni, Andrea Rigoni dà a Rigoni di Asiago un nuovo assetto manageriale, con cui il marchio dell’Altopiano si prepara ad intraprendere nuove sfide ed uno sviluppo importante, senza tradire mai i valori di etica e sostenibilità che da sempre lo contraddistinguono. Oggi, Andrea Rigoni è a capo di un gruppo che fattura oltre 130 milioni di euro, i cui prodotti (Mielbio, Fiordifrutta, Nocciolata, Dolcedì, e Natù) vantano posizioni di leadership nel mercato italiano, in Francia e in molti altri paesi del mondo. Andrea Rigoni viene nominato dalla Commissione UE membro dell’ “High Level Forum for a Better Functioning Food Supply Chain”. Nel 2009 riceve inoltre il premio “L’imprenditore dell’anno”, assegnato da Ernst & Young per la categoria “Quality of life”. Andrea Rigoni è un imprenditore sensibile e attento alle tematiche di carattere ambientale e sociale, con un forte interesse per la cultura, che ha portato l’azienda a sostenere numerosi progetti legati alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio artistico italiano.

SARA ROVERSI

Sara Roversi è una imprenditrice, attivista, filantropa ed è la fondatrice del Future Food Institute e del Paideia Campus di Pollica. Esperta di innovazione nella filiera agroalimentare e sostenibilità; è promotrice di progetti di innovazione sociale, cooperazione internazionale e programmi di alta formazione. Collabora con istituzioni governative, centri di ricerca e imprese del settore per sviluppare progetti relativi al futuro dell'alimentazione. Nel 2014 fonda il Future Food Institute centro di ricerca e formazione nato a Bologna con sedi oggi a San Francisco, Tokyo e Shanghai, dal quale ha preso vita un intero ecosistema imprenditoriale che sviluppa progetti di innovazione multistakeholder all’interno dell’intero settore AgriFood. Sara supporta business leaders e collabora con think tank internazionali nella definizione dell’agenda che vede la trasformazione dell’industria agroalimentare come elemento chiave per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs dell'Agenda UN 2030). Negli ultimi 10 anni, Sara si è concentrata sull’empowerment di leader e giovani talenti nel settore agroalimentare. È la fondatrice del Future Food Institute e direttore esecutivo del master Food Innovation Program. Dal 2016 partecipa attivamente ai tavoli di lavoro tematici del B20 prima con un focus sulle SME, poi sui Sustainable Food System, Energy, Climate and Sustainability al B20, Saudi Arabia ed oggi mebro del Action Council on Sustainability & Global Emergencies al B20 sotto la presidenza italiana. Ideatrice, assieme a Carlo Giardinetti, Dean della Franklin University, del progetto goodaftercovid19.org. Partner della Food For Climate League e membro del Google Food Lab dal 2014. Ambassador dell’area tematica Agrifood Tech & Wellbeing del progetto di Federated Innovation @MIND Delegata del Comune di Pollica alla gestione del Segretariato Permanente del Network delle Comunità Emblematiche UNESCO delle Dieta Mediterranea, gestisce il segretariato del Centro Studi Dieta Mediterranea Angelo Vassallo di Pollica (SA). Presidente del Comitato Scientifico della Fondazione Italia Dgitale. Fondatrice e Presidente del Consorzio per la Valorizzazione Turistica delle Terre Della Dieta Mediterranea.

GIAN PAOLO CESARETTI

È Accademico Ordinario dell’Accademia dei Georgofili; Presidente della Fondazione Simone Cesaretti; Componente del “Comitato dei Coordinatori” dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile ASviS); Co-coordinatore del Gruppo di Lavoro ASviS per il Goal 2 “Sconfiggere la fame” di Agenda 2030; Direttore della Collana di Studi “ECONOMICS AND GOVERNANCE OF SUSTAINABILITY”, Franco Angeli editore; Coordinatore della Collana di Studi “AGRICOLTURA E BENESSERE”, Franco Angeli editore. È stato: Preside della Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”; Presidente e Amministratore delegato della SOGESID SPA – Società in House del Ministero dell’Ambiente; Commissario governativo dell’ISMEA, Ministero dell’Agricoltura; Membro del Consiglio Nazionale e del Comitato esecutivo del WWF Italia; Componente della Commissione VIA, Ministero dell’Ambiente. Nel 2011 ha costituito il primo dottorato in Italia in “Economia e Gestione della Sostenibilità”, di cui è divenuto coordinatore. È stato docente di numerose discipline economiche tra cui: “Politica economica europea”, “Economia dell’Ambiente” ed “Economia ed estimo rurale”. È autore di oltre 120 pubblicazioni scientifiche.

ERMETE REALACCI

È nato a Sora (FR) il primo maggio 1955 e vive a Roma. Ha guidato fin dai primi anni Legambiente, di cui è tuttora presidente onorario. È stato tra i fondatori del Kyoto Club. Ha promosso e presiede Symbola, la Fondazione per le qualità italiane. Tra i rapporti annuali della Fondazione ci sono GreenItaly, Io Sono Cultura, Design economy, L’Italia in 10 Selfie. Molte le battaglie e le iniziative portate avanti in difesa dell'ambiente e per un’idea di Italia come intreccio di storia, natura, cultura e creatività, che punta sulla valorizzazione delle sue risorse più preziose: il paesaggio, i beni culturali, il turismo di qualità, il Made in Italy. L’economia circolare, la sostenibilità, la green economy, la coesione sociale e l’innovazione sono da sempre temi che hanno ispirato la sua azione culturale e politica. È stato eletto in Parlamento per la prima volta nel 2001 nelle liste dell’Ulivo nel collegio toscano di Pisa. Nella XVII Legislatura è stato Presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera. Sue anche le norme in vigore per la tutela e la valorizzazione dei piccoli comuni, contro gli ecoreati e il divieto delle microplastiche nei cosmetici. Ha scritto con Antonio Cianciullo il libro “Soft Economy” (BUR 2005), nel 2012, "GreenItaly, Perché ce la possiamo fare" (Chiarelettere) e nel 2016 “Scelte Necessarie” (Imprimatur) con Mons. Michele Pennisi sulla Laudato Sì di Papa Francesco. Ha collaborato a molti testi sull’economia sostenibile, l’ambiente, la missione dell’Italia. Nel 2019 è tra i promotori del “Manifesto di Assisi” per un’economia a misura d’uomo contro la crisi climatica, un’economia che non lascia solo nessuno e non lascia indietro nessuno.

TOMMASO DE SIMONE

Imprenditore agricolo: conduce un’Azienda agricola ad indirizzo castanicolo e corilicolo nel Comune di Teano.
Nel 2017 insignito dal Presidente della Repubblica dell’onorificenza di Commendatore al merito della Repubblica Italiana;
Nel 2010 insignito dell’onorificenza di Cavaliere di merito del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio;

Presidente della Camera di Commercio di Caserta;
- Vicepresidente Unioncamere camere di commercio d’Italia.
- vicepresidente-vicario Unioncamere Campania;
- Consigliere BMTI Scpa Borsa merci telematica italiana;
- Presidente del comitato di controllo analogo della società IC outsourcing;
- Consigliere di amministrazione di Universitas Mercatorum;
Laurea in Giurisprudenza con il voto di 110/110 e lode;
Laurea honoris causa in Scienze Turistiche.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *